ROMA, 13 OTTOBRE 2020 -
Si è svolto ieri pomeriggio a Roma, nella splendida Basilica di Santa Maria in Trastevere, un importante evento organizzato dall’Associazione “Centro Culturale Cassiodoro”, durante il quale è stata presentata l’opera in sei volumi “Commento integrale ai salmi di Cassiodoro” tradotta per la prima volta da mons. Antonio Cantisani, vescovo emerito di Catanzaro-Squillace.
Al termine della presentazione si è tenuta, inoltre, la XI edizione del Premio Internazionale Cassiodoro il Grande: tra i premiati Maria Voce, originaria di Aiello Calabro, presidente dell’Ordine dei Focolarini nonché prima donna avvocato della provincia di Cosenza.
A consegnare il premio il presidente della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci, che ha voluto essere presente alla cerimonia per «il grande affetto che lo lega a Maria Voce, originaria di Aiello Calabro, nonché per l’importante valore dell’iniziava culturale per la nostra regione.
L’evento, infatti, si colloca al termine di una lunga battaglia – afferma Franco Iacucci - per la beatificazione di Cassiodoro: a gennaio 2020 è stata avviata da monsignor Vincenzo Bertolone la prima sessione dell’inchiesta Diocesana del Processo di beatificazione e canonizzazione.
Flavio Aurelio Magno Cassiodoro fu un uomo politico, religioso e intellettuale poliedrico, legato alle sue origini, che ha prodotto un’immensa quantità di documenti di grande valore storico che ci restituiscono un pezzo di storia inedito della nostra regione, e di tutta l’Italia, all’epoca del Medioevo».
Il suo legame con la Calabria fu sempre molto forte e al termine della guerra gotica si stabilì in via definitiva nella nativa Squillace, dove fondò il monastero di Vivario con la sua biblioteca, dando vita ad uno dei centri culturali più importanti del Medioevo dove furono tradotti e salvati dall’oblio importanti testi della cristianità ma non solo.
«È stato don Antonio Tarzia, presidente dell’Associazione Centro culturale Cassiodoro, a far conoscere, anche attraverso questo Premio, la figura di Cassiodoro alle nuove generazioni e in tutto il mondo.
Un momento per me particolarmente emozionante – afferma il presidente della Provincia e sindaco di Aiello Calabro, Franco Iacucci - è stata la premiazione della nostra concittadina. È stato un onore per me consegnare il premio a Maria Voce, eletta presidente del Movimento dei Focolari nel 2008 e nel 2014 per il secondo mandato consecutivo, prima focolarina a succedere alla fondatrice Chiara Lubich. Un premio che ha dedicato alla comunità aiellese, ai calabresi e a tutti coloro che sono emigrati mantenendo comunque vive le tradizioni e il legame con la terra d’origine».
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Basso Tirreno
I presidenti delle Province di Cosenza, Franco Iacucci; di Crotone, Nicodemo Parrilla e di Vibo Valentia, Andrea Niglia, ed Enzo Bruno, presidente della Provincia di Catanzaro e componente del direttivo dell’Upi nazionale, si sono incontrati per discutere la situazione organizzativa e finanziaria delle province.
Il presidente Bruno ha introdotto il confronto sulla situazione delle Province calabresi partendo dalle difficoltà registrate sui territori “dopo le recenti emergenze neve e maltempo, che hanno causato danni ingenti al sistema viario di competenza provinciale dell’intera regione”.
In evidenza la condizione organizzativa, funzionale ed economica-finanziaria nella quale sono costrette ad operare tutte le Province d’Italia, e non escluse quindi quelle calabresi, “che gli interventi urgenti sul sistema viario in seguito al maltempo hanno ulteriormente aggravato in aggiunta alla già acquisita negatività dei tagli ai bilanci stabiliti dalla Legge Finanziaria 2015”.
Il presidente Bruno ha , poi, rimarcato:“Se dovessero essere confermati i 700 milioni di tagli previsti nessuna Provincia d’Italia sarà in grado di approvare i bilanci 2017, compromettendo il mantenimento dei servizi e la sicurezza degli edifici scolastici.
Cancellare il taglio già previsto dalla legge di Bilancio 2017 è indispensabile, ma non basta per rimettere in sesto le finanze di questi Enti”.
Nel corso della riunione dell’Upi, quindi, è emersa la necessità di aprire un confronto per una sostanziale modifica della legge Delrio, che dopo l’esito del referendum e quindi la conferma delle Province quale Enti di rango costituzionale “deve essere rivista, in particolare per le materie ancora non pienamente trasferite alla Regione Calabria, con particolare riferimento alle funzioni residuali per le quali le Province calabresi hanno già anticipato ingenti risorse per gli anni 2015 e 2016, come ad esempio quelle relative alla gestione dei centri per l’impiego, delle strutture culturali, sportive e dei parchi”.
I presidenti delle Province calabresi hanno, infine, evidenziato la necessità di instaurare un pregnante rapporto di solidarietà istituzionale, chiedendo un incontro urgente al presidente della Regione, Mario Oliverio, oltre che sollecitando sia la convocazione dell’Osservatorio regionale permanente che il tavolo tecnico sul Mercato del Lavoro già approvato dalla Giunta regionale.
I presidenti Bruno, Iacucci, Parrilla e Niglia, nel confermate la loro presenza nella riunione dell’Upi nazionale del prossimo 16 febbraio, porteranno al tavolo nazionale “le istanze e le esigenze non più procrastinabili delle province calabresi a garanzia della continuità dei servizi da erogare ai cittadini e della sicurezza del sistema viario e degli edifici scolastici”.
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Cosenza
Ieri 29gennaio alle 23.00 sono state chiuse le operazioni di voto.
Come noto l’unico amministratore in corsa per la carica di presidente della Provincia di Cosenza era Franco Iacucci.
Nessun altro poteva vincere
E ieri si sono recati alle urne ben 1.603 amministratori sui 1771 aventi diritto.
Oggi gli scrutini .
Una unica certezza.
Iacucci sarà il presidente.
Soddisfatto ha dichiarato “Il risultato delle elezioni per il Presidente della Provincia di Cosenza è davvero straordinario.
Tutte le nostre energie sono state impiegate per costruire questa nuova fase politica.
La vera vittoria è il 90,51% di affluenza ai seggi, più della scorsa tornata elettorale.
Il lavoro costante sul territorio è stato premiato.
I cittadini e le amministrazioni locali saranno partecipi di tutto il lavoro che quotidianamente verrà fatto.
Auguri a tutti di buon lavoro dal Presidente della Provincia di Cosenza”.
Iacucci intende occuparsi soprattutto della edilizia scolastica ed ha anche dichiarato che “Non a caso ho scelto proprio un istituto scolastico per avviare la campagna elettorale” /( e dove se no?).
Poi il neo presidente ha dichiarato che intende occuparsi delle strade di competenza dell’ente, che, come noto, versano in condizioni molto precarie.
Oggi sapremo i nomi degli eletti che costituiranno il consiglio provinciale.
Ricordiamo che in conseguenza dello scioglimento del consiglio comunale, nessun consigliere di Amantea sarà nel consiglio provinciale.
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Campora San Giovanni